
La sindrome di Sjögren
Che cos’è la sindrome di Sjögren? La sindrome di Sjögren è una patologia infiammatoria cronica su base autoimmune, caratterizzata da una risposta immunitaria anomala contro le ghiandole che secernono le lacrime, la saliva e il muco. A livello oculare la ridotta secrezione di lacrime provoca una grave secchezza e infiammazione.
Le cause e i sintomi della sindrome di Sjögren
La sindrome di Sjögren colpisce le donne molto più frequentemente degli uomini; il rischio di manifestare la patologia aumenta con l’età. Le cause della sindrome di Sjögren sono ancora poco note; gli studi evidenziano che ha un certo grado di familiarità e può essere il primo segno di altre malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide.
I sintomi classici della sindrome di Sjögren sono una generale secchezza delle mucose (dell’occhio, della bocca, della vagina, dei bronchi) per periodi prolungati di tempo. A livello oculare si osserva:
- secchezza estrema
- irritazione
- infiammazione
- sensazione di corpo estraneo
- bruciore
- rossore
Trattamenti della sindrome di Sjögren
I meccanismi alla base della patologia non sono ancora stati completamente chiariti, quindi non sono disponibili farmaci specifici per curarla. Le soluzioni oggi adottate hanno lo scopo di ridurre i sintomi e limitarne il discomfort. A livello oculare si possono utilizzare:
- terapie antinfiammatorie nelle fasi acute
- sostituti lacrimali per idratare e lubrificare la superficie oculare e dare sollievo dai sintomi
- nei casi più gravi si prevede l’applicazione di “puntini lacrimali”, ovvero dei piccoli tappi a livello dei canalicoli lacrimali che impediscono il normale deflusso delle lacrime dal sacco congiuntivale allo scopo di aumentare l’idratazione della superficie oculare.
Oltre a consultare un medico oculista, in modo da farsi prescrivere la terapia più adatta, per alleviare i sintomi dell’occhio secco è bene:
- fare impacchi con acqua calda da applicare sulle palpebre (utilizzare sempre garze sterili)
- all’aperto utilizzare sempre occhiali da sole, per proteggere gli occhi dai raggi UV, dagli allergeni e dalla polvere
- utilizzare sostituti lacrimali in gel per mantenere la superficie oculare idratata anche di notte
- non applicare cosmetici e creme per il viso nella zona degli occhi per evitare irritazioni alle palpebre
- utilizzare umidificatori negli ambienti chiusi
Occhio ai consigli
- fai delle pause di 15 minuti ogni 2 ore se lavori a lungo al computer
- non affaticare la vista con la sovraesposizione a tablet/smartphone/tv
- limita l’esposizione a riscaldamento e aria condizionata
- utilizza umidificatori ambientali in caso di clima eccessivamente secco
- mantieni umettate e idratate le lenti a contatto
- indossa occhiali da sole per ripararti da vento, polvere e allergeni